La nostra storia

Siamo Cinzia ed Oiviero, le nostre radici sono in Salento, e non abbiamo mai dimenticato il richiamo della nostra terra. Abbiamo vissuto molti anni a Bologna esercitando le nostre professioni, Cinzia come Massofisioterapista ed insegnante di Pilates ed Oliviero come medico chirurgo, il tutto insieme ai nostri tre figli. Un giorno abbiamo deciso di tornare qui tra la nostra gente ritrovando l’atmosfera dei vecchi tempi ricreando il rapporto con un popolo semplice, ospitale, spontaneo. Attratti dai ritrovati colori, sapori del cibo, atmosfere mai dimenticati. E poi il mare, di questa terra, sempre a portata di mano con il suo colore ed il suo rumore abbracciato da una costa ricca di bianche spiagge ed insenature rocciose.

Dopo una accurata ricerca abbiamo individuato delle case rurali, abbandonate, circondate da ulivi secolari ed alberi da frutto, all’interno di una cava oramai dismessa da oltre 100 anni, ed una quantità di cumuli di vecchie pietre che sonnecchiavano sotto un caldo e splendido sole (da qui il nome di “Petre e Sule”) . Abbiamo iniziato un impegnativo restauro, durato 8 anni, utilizzando il materiale del sito  nel pieno rispetto dell’architettura del luogo. Il risultato è stata la nascita di dimore di charme, pronte ad essere occupate dai nostri ospiti che guideremo nel meglio degli itinerari turistici, culturali e nella conoscenza del cibo salentino così semplice ma così coinvolgente.

Per darvi l’idea della passione che abbiamo messo in questa impresa, vi mostriamo le fotografie che ritraggono Petre e Sule prima della ristrutturazione.

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A “Petre e Sule”, lasciato il caos delle città, si ha la sensazione che il tempo si sia fermato, ritrovando ritmi naturali in una passeggiata, nuotata, e perché no in una seduta di Pilates, in una atmosfera (quasi terapeutica, anti stress) dimenticata ma ritrovata all’ombra degli ulivi.

Vi aspettiamo e insieme, in pieno relax, ci godremo  il tramonto, sulle terrazze di “Petre e Sule”, gustando un bicchiere di vino “Negramaro” sotto l’occhio vigile di un gallo di vento che campeggia sulla terrazza più alta.

Ci piace che in questa nostra iniziativa uno dei nostri figli ci ha dedicato dei versi che fotografano l’atmosfera del posto:

il Gallo di Vento arrivi in Salento
portando con se il vostro sogno al contempo,
che il sole risplenda su questa cresta,
come gli anni passati e una vita onesta.
e tutti i giorni di fatica,difficoltà`e tristezza,
soffiati via da una leggera brezza.
Non e`più tempo di dottori e istruttori,
ma di riempirvi di nuovi odori,
tra fichi,pecore e ulivi,
ancora una volta sentirvi vivi.
Che una frisedda, pummidori e giuncata,
con gusto vi aiutino a scordarvi ogni rata.
Non vi spaventi la Tramontana,
perché quaggiù si farà vita sana.
Vento freddo mare in tempesta,
sulla terrazza ci sarà`sempre festa.
E quando il Maestrale correrà tra gli ulivi,
ospiti e amici saranno giulivi.
Allora  un giorno soffierà`il Libeccio,
e tra polvere e fossili spunterà il riccio,
che di questo posto e´il testimone d’onore,
di ciò che fu un giorno lontano all’albore.
Non vi preoccupi lo Scirocco,
il vento caldo che porta la sabbia,
perche a Petre e Sule non ci sarà mai rabbia
e lassù sul tetto il nostro Gallo di Vento,
renderà chiunque felice e contento.